Un conto brokerage, un account gestito da un intermediario finanziario che ti permette di comprare e vendere strumenti finanziari come azioni, ETF e obbligazioni. Also known as conto titoli, it è il punto di accesso principale per chi vuole investire direttamente sui mercati senza passare da banche tradizionali. Non è un conto corrente: non serve per pagare le bollette o prelevare contanti. Serve per comprare azioni di Apple, ETF sull’indice S&P 500 o obbligazioni societarie. E se lo usi bene, può diventare il motore del tuo patrimonio a lungo termine.
Per funzionare, un conto brokerage richiede tre cose: un broker online affidabile, una piattaforma chiara e costi bassi. I migliori broker del 2025 non si distinguono per i grafici fancy o i bonus iniziali, ma per commissioni trasparenti, accesso a mercati globali e strumenti per la gestione fiscale. Se tieni investimenti in conti tassabili, la scelta del broker influisce sulle tasse che paghi ogni anno. Alcuni offrono tax-loss harvesting automatico, altri no. Alcuni permettono di tenere dividendi esteri con ritenute ridotte grazie a trattati fiscali, altri no. È un dettaglio che fa la differenza su 10 anni.
Non tutti i conti brokerage sono uguali. Uno per principianti deve essere semplice, con pochi passaggi e supporto chiaro. Uno per trader attivi deve offrire opzioni, ordini avanzati e dati in tempo reale. E se investi all’estero, devi controllare se il broker supporta mercati come gli Stati Uniti, l’Europa o l’Australia. Alcuni broker integrano l’open banking per aggregare i tuoi dati finanziari in un unico luogo, altri no. E se usi il robo-advisor per gestire parte del tuo portafoglio, devi capire se il conto brokerage è lo stesso o se devi gestire due account separati.
Il conto brokerage è il tuo strumento di lavoro. Non è un’opzione, è un pilastro. Se lo scegli male, paghi commissioni inutili, perdi opportunità fiscali e ti ritrovi bloccato con una piattaforma lenta o confusa. Se lo scegli bene, diventa un’estensione del tuo piano finanziario. Qui trovi guide pratiche su come confrontare i broker, come ridurre le tasse sui dividendi esteri, come passare da un robo-advisor alla gestione autonoma e perché alcuni conti ti fanno guadagnare di più, anche se non te ne accorgi.
Scopri perché aprire un conto brokerage per la tua piccola impresa sotto il nome dell'azienda invece che personalmente può proteggere i tuoi beni, ridurre le tasse e rispettare la legge. Dati aggiornati al 2025.
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