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::: Tecnica Bancaria
Il nuovo sistema bancario europeo
Dalle Banche Centrali nazionali alla Banca Centrale Europea
Attualmente in 11 paesi dell’Unione Europea si sta vivendo un periodo di transizione dalle varie valute nazionali alla nuova moneta unica europea, L’Euro (€), che avrà termine il 30 Giugno 2002, data in cui Lira, Marco, Peseta, Franco e le altre valute dei paesi dello SME diverranno solo un ricordo. Questo processo toccherà anche aspetti importanti dell’amministrazione Bancaria, in particolare ciò che concerne i ruoli e i compiti delle Banche Centrali Nazionali, che perderanno alcuni poteri a favore della neonata Banca Centrale Europea.
Attualmente in molti sistemi economici Nazionali, la Banca Centrale assume alcuni compiti fondamentali per la gestione dell’economia all’interno dello Stato: prendendo come esempio tipico la Banca d’Italia possiamo notare che questa: safedrugstock.com
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HA IL COMPITO IN ESCLUSIVA DI EMETTERE MONETA LEGALE, cioè è l’unico ente che per legge può stampare la cartamoneta valida legalmente in Italia.
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HA IL COMPITO DI VIGILARE SULLA GESTIONE DEGLI ISTITUTI DI CREDITO, tutto ciò per tutelare i risparmiatori e i loro capitali.
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HA IL COMPITO DI DECIDERE IL TASSO UFFICIALE DI SCONTO, che è la base della maggior parte dei tassi d’interesse bancari, e che viene utilizzato per regolare la quantità di moneta in circolazione.
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È L’ORGANISMO CHE CUSTODISCE LE SPECIALI RISERVE OBBLIGATORIE DEGLI ISTITUTI DI CREDITO, cioè si occupa di custodire e controllare la parte dei depositi destinata a riserva.
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TUTELA LA STABILITA’ DELLA VALUTA NAZIONALE (in questo caso la Lira) NEI MERCATI CAMBIARI.
Con il progetto di unificazione economico-monetaria degli 11 paesi della CEE, ora Unione Europea, è stata creata, nel 1994, una Banca Centrale Europea, che erediterà dai vecchi organismi statali buona parte dei propri compiti, in particolare quello del monopolio per ciò che riguarda l’emissione di moneta legale, seppur si servirà dell’aiuto delle Banche Centrali Nazionali per poter svolgere questa funzione. Oltre a ciò, la Banca centrale europea dovrà sovrintendere principalmente alla stabilità dei prezzi, agendo in maniera indipendente dalle pressioni politiche esercitate dai singoli paesi (il suo consiglio direttivo, affiancato da un comitato esecutivo nominato dai paesi membri, sarà composto dai governatori delle banche centrali). Tuttavia la Banca centrale europea condividerà con il Consiglio europeo dei ministri delle finanze la responsabilità della politica valutaria dell'Unione nei confronti dei paesi non membri. Tutto questo avverrà nel tentativo di uniformare il sistema bancario nei paesi del Sistema monetario Europeo, e, sebbene sia un compito arduo, ci sono tutte le premesse perché ciò possa avvenire.
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