Bias della speranza: Come ti inganna il tuo ottimismo e cosa fare per evitarlo

Quando tieni un’azione che perde valore da mesi, sperando che un giorno torni su, stai cadendo vittima del bias della speranza, una distorsione cognitiva che spinge le persone a credere che gli eventi favorevoli accadranno anche in assenza di prove concrete. È quel rumore interno che ti dice: "Ma se la tengo ancora un po’, si rimetterà". Non è ottimismo. È negligenza mascherata da fiducia. Questo bias non riguarda solo gli investimenti. Lo vedi quando continui a pagare rate BNPL pur sapendo che non ce la fai, o quando investi in un settore in declino perché "un giorno tornerà". La speranza non è una strategia. Eppure, molte persone la usano come se lo fosse.

Il bias della speranza, una distorsione cognitiva che spinge le persone a credere che gli eventi favorevoli accadranno anche in assenza di prove concrete si lega direttamente al comportamento degli investitori, il modo in cui le emozioni influenzano le scelte finanziarie al di là della logica. Non è un caso che molti degli articoli qui sotto parlino di livelli di supporto e resistenza, diversificazione, o tasse sui dividendi esteri: tutti temi in cui la razionalità viene messa alla prova. Quando ignori i segnali del mercato perché "speravi" che cambiasse, stai ignorando la struttura del tuo portafoglio. Quando tieni un REIT con contratti scadenti e tassi in salita perché "un giorno si riprenderà", stai sottovalutando il rischio di durata e la struttura del debito. La speranza non ti salva: i dati lo fanno.

Questo non vuol dire che bisogna essere cinici. Vuol dire che devi riconoscere quando la tua mente ti sta ingannando. Il bias della speranza, una distorsione cognitiva che spinge le persone a credere che gli eventi favorevoli accadranno anche in assenza di prove concrete è più potente di quanto pensi, perché ti fa sentire in controllo. Ma il controllo reale viene dalla disciplina, non dalla fede. Nella raccolta che segue troverai guide concrete su come identificare le zone di trading, gestire il rischio fiscale, scegliere tra robo-advisor e gestione autonoma, e capire perché alcuni REIT crescono anche con i tassi alti. Non sono storie di fortuna. Sono strategie basate su dati, non su desideri. Se vuoi costruire un portafoglio che resista, devi imparare a smettere di sperare — e cominciare a calcolare.

Tenere Troppo a Lungo gli Investimenti Perdenti: Il Bias della Speranza e il Costo Affondato
Linda Ricci 30 luglio 2025 4 Commenti

Tenere investimenti perdenti per il timore di perdere ciò che già hai speso è un errore comune ma costoso. Scopri come la bias della speranza e il costo affondato ti ingannano, e come uscirne con strategie concrete.

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